martedì 21 aprile 2020

LETTERA DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE ANPI DI S. BENEDETTO T., ANTONIO BRUNI, AGLI ASSOCIATI


75° ANNIVERSARIO DEL 25 APRILE

 Ricorre quest'anno il 75° Anniversario di quel 25 Aprile, data che ha segnato la liberazione per il popolo italiano dal fascismo e l'inizio della riconquista della democrazia.
   Purtroppo, sulla scorta della circolare inviata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il 18 aprile scorso, la ricorrenza del 25 Aprile non potrà essere celebrata secondo i protocolli tradizionali, causa la drammatica emergenza sanitaria causata dal COV-19.
   Malgrado ciò, in accordo con il nostro Comitato Provinciale, abbiamo ritenuto far sì che tale circostanza non possa impedire di ricordare che cosa abbia significato la Resistenza  con la Lotta di Liberazione e il valore di tanti partigiani anche del nostro territorio, che si sono opposti alla tirannide nazifascista con il sacrificio della loro vita.
   Vogliamo ricordare come la Resistenza con la Lotta di Liberazione dal nazifascismo, con la fine della guerra che ha provocato centinaia di migliaia di morti, abbia portato alla conclusione di un periodo di sofferenze e miseria del popolo italiano restituendogli quella Libertà di cui era stato privato dalla dittatura fascista.
   Abbiamo pertanto ritenuto, malgrado le attuali restrizioni, di far conoscere a tutti il ricordo luminoso di quel 25 Aprile, oggi più che mai opportuno rispetto a quanti cercano di sminuirne il valore, mantenendo vivo il ricordo di tutti coloro che sacrificarono la propria esistenza per donarci il bene più prezioso che un essere umano possa desiderare: la Libertà.
   A tal fine abbiamo creato questo blog accedendo al quale, con il link archivio Foto/Video, chi vorrà, potrà trovare tutta la documentazione, anche filmati, con testimonianze dei protagonisti della Resistenza in possesso della nostra sezione.

 Il Presidente
Bruni prof. Antonio


1 commento:

  1. E' sempre bene ricordare il 25 Aprile come il giorno della Liberazione dal nazi-fascismo. Le nuove generazioni non hanno vissuto quel periodo oscuro ed è stato un bene per loro. Ma devono sapere che, ancora oggi, si percepiscono i rigurgiti di quel regime, camuffati da un effluvio di sovranismo nazionalistico. Un ringraziamento va tutti i nostri fratelli partigiani e agli antifascisti che lottarono per la Libertà. A quelli che conosciamo, che si sono immolati con la loro Vita ed a quelli ben noti che sono sopravvissuti al regime fascista. Un ringraziamento anche a quelli sconosciuti che hanno agito nell'ombra e in silenzio per riconquistare la Libertà. Grazie. https://digilander.libero.it/bianco14/page17.html

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